Colpa mia
La capivo. Comprendevo il suo dolore che divenne immediatamente anche il mio, pur non avendo mai provato una sensazione del genere.
Ero affranto, amareggiato, dispiaciuto e avvilito.
Io l'avevo ridotta in quello stato.
La colpa era la mia.
Le leggevo, in quello sguardo disanimato e avvizzito, la stanchezza, lo sfinimento e il tormento.
Si, la colpa era la mia, io l'avevo lasciata sola.
Stupidamente, pensavo che ce l'avrebbe fatta e che non avrebbe avuto bisogno di me.
Lasciarla sola, che stupido che sono stato.
Andar via e sbattere la porta.
Il solito egoista.
Il solito egoista.
Io l'ho ridotta in quella situazione e mi sento davvero in colpa.
L'ho lasciata annegare nel suo desiderio naturale e necessario, non in un qualsiasi desiderio vano, irrealizzabile o artificiale.
Non mi aveva mai chiesto nulla di utopico e con quel poco che le davo riusciva a deliziarmi con le sue forme, i suoi colori e i suoi profumi.
La colpa era la mia e non potevo perdonarmelo.
La prossima volta, se ci sarà una prossima volta che starò fuori per più di quattro giorni, devo assolutamente ricordare a mamma di passare da casa mia ad annaffiare l'Erica.
...sii contento che è un'Erica, se era una pianta carnivora si faceva un sol boccone di te! ahahahah ;o)
RispondiEliminaahahahah..
RispondiEliminaCiao Daffo!!!!
Torna da queste parti..
Era da un pò che non ti si vedeva..
Ti aspetto!!!
Oh mamma che ridere mi stavo quasi spaventando ;)Ahahahah!!!!!!
RispondiEliminaChiusura a effetto!! Divertente!
RispondiEliminaLe piante hanno bisogno d'amore lo sai? cattivo!!!
RispondiEliminaScherzo...
Un saluto a te e dolce giornata...
cavoli...che flash...sembra proprio la storia di un rapporto....
RispondiEliminaperò Erica, poi scritto con la maiuscola, è un nome femminile. Alla fine leggo un doppio senso.....
Mi è piaciuto molto tutto, tranne la chiusura ad effetto ad essere sincera, ma per un semplice gusto personale... tutto il resto mi ha molto ispirata, anche se non è d'amore che scrivo, mi è piaciuto davvero molto.
RispondiEliminaAnche io ci ho visto un doppio senso o cmq l'ho voluto sperare ^_^
A presto...
Ah.. ah... carina... ma magari c'è un doppio senso con una Erica in carne ed ossa?... Eh eh!
RispondiEliminaIo ho risolto il problema sul nascere, ho solo cactus in casa, posso andare via per quattro giorni e non patiscono.
RispondiEliminaNon riesco proprio a prendermi cure di piante, sono troppe delicate, hanno bisogno di troppe attenzioni. Quelle attenzioni che non riservo nemmeno per me.
A presto
A volte i comportamenti non sono dettati dall'egoismo ma dalla fretta,l'ansia,il tempo.
RispondiEliminaSicuramente tu non sei di quelli che sono indifferenti ad altri esseri viventi; quindi per te non vale la regola:
"CHI NON AMA LE MIRIADI DI SPECIE DI ESSERI VIVENTI, NON AMA SE STESSO".
Grazie per la tua costanza a visitare il blog.
Divertente! Le piante sono esseri viventi e non vanno lasciate senza i loro....naturali bisogni
RispondiEliminaCiao, bella musica
Bravo! Questo scritto mi è piaciuto molto e la fine è ancor più che fantastica anche perchè noi "donne" subito ci sentiamo al centro dell'attenzione, ma giustamente non deve essere così!!! Ciao Myriam
RispondiElimina@Ciao Daffo, Vale, la stanza in fondo agli occhi, angeloblu,Kamala,Melina,Raffa,Madam B,il principiante e I am....
RispondiEliminaMa quanti commenti!!!!
Sono contento che vi sia piaciuto!
Vi siete anche divertiti!!!
Erica scritto con la "e" maiuscola, l'ho scritto per creare un dubbio ai più maliziosi..
O comunque per lasciare il lettore in sospeso..
In realtà non esiste nessuna Erica e scivere magari "begonia" o "azalea" non avrebbe avuto l'effetto sperato!!!
La chiusura a effetto mi piace da morire!!!
Sono davvero contento che vi sia piaciuto!!!
Un saluto E un abbraccio a tutti i miei lettori... Tornate tutti a trovarmi.. VI ASPETTO!!!!
Ciao Myriam!!! Torna da queste parti!!!
RispondiEliminaRacconto originale con finale a sorpresa...
RispondiElimina...traigo
RispondiEliminasangre
de
la
tarde
herida
en
la
mano
y
una
vela
de
mi
corazón
para
invitarte
y
darte
este
alma
que
viene
para
compartir
contigo
tu
bello
blog
con
un
ramillete
de
oro
y
claveles
dentro...
desde mis
HORAS ROTAS
Y AULA DE PAZ
COMPARTIENDO ILUSION
ASTRONAUTA
CON saludos de la luna al
reflejarse en el mar de la
poesía...
ESPERO SEAN DE VUESTRO AGRADO EL POST POETIZADO DE CHAPLIN MONOCULO NOMBRE DE LA ROSA, ALBATROS GLADIATOR, ACEBO CUMBRES BORRASCOSAS, ENEMIGO A LAS PUERTAS, CACHORRO, FANTASMA DE LA OPERA, BLADE RUUNER ,CHOCOLATE Y CREPUSCULO 1 Y2.
José
Ramón...
@Josè Ramon.... Hola! Bienvenido a mi blog! Me siento honrado con su presencia, siempre es bienvenido! Me di una vuelta en su blog, muy interesante. Gracias por los elogios y disculpas por mi mal español!
RispondiEliminaPor favor, vuelva ..
@Ciao Stella!
Mi fa piacere vederti da queste parti, saluti e torna a trovarmi!
Hai svelato troppo presto che Erica era uno stimolo, però mi piace questa autoironia, c'é sale, é il sale della vita, che fa vedere le cose con distacco pur standoci dentro
RispondiEliminaDavvero fantastico! E poi ottima scelta di sfondo... :o)
RispondiEliminafigo ;) spero non ti offenderai se ti aggiungo!
RispondiElimina...perfetta musica ...con "è colpa tua"...realtà e fantasia. Bravo!
RispondiEliminaciaoo Vania
ahahahah divertenteee...io pensavo avessi lasciato la tua fidanzata!!! Bhe che dire...se volevi stupirci...l'hai fatto e ci sei riuscito....
RispondiElimina@Ciao Soffio, Grazie per essere passato! Sei sempre il benvenuto!
RispondiEliminaNon dimenticare di tornare a trovarmi!
Saluti....
@Ciao Veronica e benvenuta!
@ninnananna.. ma certo che non mi offendo!
@Ciao Vania! Grazie mille!
@ Ciao Daniela, l'idea era quella di stupire con un finale a sorpresa!
Wow ma quanta bella gente!! vedo che hai un seguito niente male.. complimenti!!
RispondiEliminaD'altronde te lo meriti!!
Bello il tuo scritto.. all'inizio son rimasta basita.. non mi sembrava da te un abbandono.. poi il finale!! GRANDE!!
Grande Sara, sempre gentile!
RispondiEliminaMi chiedevo il perchè della tua latitanza dal mio blog e poi mi sono ricordato del trasloco!
Saluti!
Torna a trovarmi, ti aspetto!
significativo senso di colpa
RispondiElimina@ Ciao Antonio... Benvenuto nel mio blog...
RispondiEliminaTorna a trovarmi, ti aspetto!
Accidenti questa me l'aspettavo, dalle mie parti girava una storiella simile solo un po' più "Hot", ... il protagonista a sorpresa..una bottiglia dell'acqua calda.;)
RispondiElimina@Ciao Silvia e ciao Marco..
RispondiEliminaBenvenuti nel mio blog...
Tornate a trovarmi che vi aspetto!
una volta è successo anche a me, però era un basilico povero
RispondiElimina@Ciao KlodeKlo..
RispondiEliminaBenvenuta nel mio blog...
Povero basilico..
Torna a trovarmi che ti aspetto.